La storia del santuario

Nel 1668 si fecero pubbliche processioni e il comune offrì 25 scudi per costruire un santuario. L′incarico di progettarlo fu affidato agli architetti tifernati Antonio Gabrielli e Nicola Barbioni, che disegnarono una magnifica chiesa a croce greca in stile barocco. Nel 1668 visitò l′immagine di Maria il cardinal Rasponi, governatore di Urbino, che celebrò la messa a Caprano all′altare della Madonna. Pellegrini arrivarono da Anghiari, Gubbio, Perugia, Iesi, con grandi processioni da Citerna, Monterchi, Arezzo, Montecorona, Mercatello, Piobbico e Urbino. Accorsero volontari e l′Università dei Fabbri donò gli arnesi in ferro per lo scavo delle fondamenta e la costruzione del tempio. Il vescovo Boccapaduli benedisse la prima pietra il 25 marzo 1669.
Il 17 giugno 1674 il vescovo Giuseppe Sebastiani di Santa Maria benedisse la chiesa e la croce da innalzare sul punto più alto del tempio. Nel luglio 1677 vi sostò anche Orsola Giuliani, proveniente da Mercatello per entrare nel monastero delle Cappuccine, dove prese il nome di suor Veronica. Divenne abbadessa e, morta in concetto di santità, fu canonizzata da Gregorio XVI nel 1839. Il cardinale Giovanni Maria Gabrielli, nato a Città di Castello e abate generale dei Cisterciensi, voleva che la custodia del santuario fosse affidata al...
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Santuario
Madonna di Belvedere

Via Belvedere, 1
06012 CITTÁ DI CASTELLO (PG)
Apertura santuario h. 6.30-19.30
P.IVA: 90000060542